Le Botryosphaeriaceae causano sulla vite svariati sintomi fluttuanti a seconda delle specie fungine e delle zone di produzione nel mondo.

 

Questi funghi sono responsabili di molti sintomi sulla vite: macchie fogliari, marciumi sui frutti, mortalità di germogli e gemme, cancri su ramoscelli e tronchi, anche lesioni vascolari. Alcuni di essi sono stati studiati e temuti per molti anni, ad esempio Guignardia bidwellii responsabile del marciume nero , e Neofusicoccum parvum associato a sintomi di escoriosi . Altri, a lungo percepiti come saprofiti o patogeni della debolezza, sono stati e/o sono ora considerati agenti di lesioni e cancri sul tronco e sui ramoscelli.

 

Nel legno sono visibili lesioni longitudinali e settoriali, anche a partire da ferite (ferite da potatura, screpolature, ferite di epamprage, disordini vascolari legati all'esca, ecc.) (figure da 1 a 4). Aggiungiamo che alcune di queste lesioni assomigliano a quelle causate dall'eutipia (figure 2 e 3), ma senza che sui rametti siano presenti sintomi di germogli stentati a zigzag.

 

Altri sintomi sono associati al deperimento delle Botryosphaeriaceae: riduzione del vigore, ridotta crescita dei giovani germogli, clorosi fogliare, necrosi e morte delle gemme, germogliamento ritardato, sbiancamento della corteccia o scolorimento dei ramoscelli. Si possono osservare alte

Ultima modifica07/12/21