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Leveillula taurica (Lév.) G. Arnaud, (1921)

oidio interno



- classificazione : Funghi, Ascomycota, Leotiomycetes, Leotiomycetidae, Erysiphales, Erysiphaceae
- sinonimie: Oidiopsis sicula Scalia, (1906); Oidiopsis taurica (Lév.) ES Salmone, (1906)
- Nomi inglesi: oidio, muffa bianca



Piuttosto dipendente da zone calde e secche, da tropicali a subtropicali, questo fungo è infatti più ampiamente distribuito nel mondo a causa delle esigenze termiche e idriche piuttosto ampie.

A seconda delle situazioni produttive è in grado di colpire sia le colture in pieno campo che al coperto. A volte provoca danni considerevoli, riducendo notevolmente la capacità fotosintetica delle piante e quindi la loro resa. Sono stati segnalati cali di produzione di diverse decine di percento. Sono state inoltre rilevate ripercussioni sulla qualità dei frutti, in particolare legate alla sovraesposizione dei frutti al sole e alle conseguenti ustioni.

Questo fungo vegetale è presente in Francia senza costituire un fattore limitante della produzione. Tuttavia, a è volte grave in alcune colture protette in cui le epidemie non sono state rilevate in tempo o sono state scarsamente identificate.


Sotto il nome di " Leveillula taurica " si nasconde infatti un complesso di specie che attacca un numero molto elevato di piante coltivate o infestanti: più di 1000 specie appartenenti a 74 famiglie botaniche. Questo fungo parassita obbligato è ben noto nelle solanacee, soprattutto su pomodori, peperoni e melanzane. La sua biologia piuttosto particolare, ed in particolare il suo processo parassitario su questi ospiti, lo avvicina più ad Alternaria tomatophila oidio che ad altre classiche ectoparassitarie.

 
Ultima modifica10/28/21