Biologia
L' Aspergillus spp. hanno caratteristiche biologiche paragonabili a quelle di molti altri marciumi sugli acini d'uva, ed in particolare Penicillium spp. . Ti consigliamo di consultare la scheda dedicata. Dovresti già sapere che spesso vivono come saprofiti sulla vite e nel suo ambiente, diventando patogeni opportunisti quando lo stato fisiologico degli acini si modifica (presenza di ferite, maturità avanzata...??).
A. niger è cosmopolita, cresce su materia organica e su vari substrati. È stato trovato nel suolo, nel compost e su materiale vegetale in decomposizione. Di solito preferisce terreni asciutti e caldi. cresce molto bene a temperature comprese tra 20-40 °C. Pur preferendo ambienti secchi, questa specie può comunque prosperare molto bene in un ambiente dove l'umidità relativa è del 90-100%. Supporta anche un pH molto basso, fino a pH 2.0.
Descrizione di questi funghi
- I lunghi conidifori biseriati di A niger (da 1,5 a 3 mm) partono da una cellula basale situata sull'ifa (figure da 1 a 3); la loro parete è liscia, ialina e più scura all'apice che, dilatata, forma una vescicola globosa (30-75µm di diametro). È su questa vescicola, tipica del genere Aspergillus , che si trovano i fialidi, che ne ricoprono l'intera superficie (radiale) (figura 4). Con l'età, le teste conidiali si dividono in colonne.
- I fialidi , sotto forma di flaconi (7-20 x 3-5 µm) (figura 4), sono attaccati alla vescicola direttamente o tramite una cellula intermedia: la metule, cellula sterile formata dalla vescicola.
- I conidi sono sferici e leggermente appiattiti, dal marrone al nero, ruvidi (verrucosi) e il cui diametro oscilla generalmente tra 4 e 5 µm. Sono disposti in catene basipeli radiali.
- Aspetto delle colonie su terreno agar-malto : quelle di A. niger hanno una crescita relativamente rapida. Le ife settate e ialine di Aspergillus conferiscono inizialmente alle colonie un aspetto bianco cotonoso; questi si scuriscono e diventano neri o addirittura polverosi con produzione di spore nere (figura 5). Il dorso della colonia, dal canto suo, assume una colorazione bianco-gialla.